Fondazione Accademia di Musica di Pinerolo e Torino

Clara Schumann

Variazioni su un tema di Robert Schumann op. 20

Johannes Brahms

Dai Klavierstücke op.118:

  Intermezzo n. 1

  Intermezzo n. 2

  Ballata n. 3

  Intermezzo n. 6

Frederic Chopin

Dai Trois grandes valses brillantes op. 34 n. 2 e n. 3

Variations brillantes op.12

Cesar Franck

Preludio, Fuga e variazione

Maurice Ravel

La Valse – poème corégraphique

La pianista Sofya Gulyak, erede della grande tradizione pianistica russa, sembra operare su tre piani nel comporre il repertorio del suo recital.

Il primo è quello del fraterno rapporto tra i coniugi Schumann e Johannes Brahms, presentando uno dei principali lavori pianistici di Clara, le Variazioni op. 20 sul tema di Robert, tema che lo stesso Brahms utilizzò per le sue Variazioni op. 9, dedicate proprio a Clara Schumann. Di Brahms ascolteremo invece alcune tra le sue “più intime confessioni” come lui stesso definiva i brevi brani dell’op. 118 che, specie nel n. 2 e nel n. 6, rivelano un distillato dell’animo tenero e tragicamente sofferente del compositore tedesco.

Il secondo aspetto del concerto riguarda il bicentenario della nascita di Cesar Franck, ricorrenza che ci consentirà di ascoltare un lavoro poco eseguito come il Preludio, fuga e variazione op. 18, originariamente scritto per organo e fratello minore dei grandi capolavori pianistici della maturità di Franck.

Infine il terzo piano, la danza, con due visioni molto diverse del valzer, quella aristocratica di Frederic Chopin e quella decadente e persino tragica de La Valse di Maurice Ravel, poema coreografico per orchestra, che ascolteremo nella funambolica versione pianistica dello stesso autore.

Suggestioni intorno al concerto

• Cesar Franck, Preludio corale e fuga (1884)
• Johannes Brahms, Variazioni op. 9 su un tema di Robert Schumann (1854)