Krzyzstof Penderecki
Per Slava (1985-86)
Stefano Scodanibbio
Escondido (1991)
Iannis Xenakis
Dikhthas (1979)
Salvatore Sciarrino
Perduto in una città d’acque (1990-91)
James Dillon
Del Cuarto Elemento (1988)
Wolfgang Rihm
Fremde Szene II (1982-83)
Guidato dal grande violinista inglese Irvine Arditti, il cui nome è sinonimo di altissimo livello esecutivo e di grande dedizione all’interpretazione della musica contemporanea sin dagli anni Settanta, il trio è completato da due studenti della Scuola di Specializzazione post laurea dell’Accademia di Musica. Gianluca Pirisi, allievo di Bronzi, De Saram, Dindo, Perényi, ha avuto precedentemente come Maestri Pepicelli, Filippini e Sollima. Roberta Pandolfi, già allieva di Valentini, Pace e Margarius, si è specializzata con Arciuli, Hodges, Damerini e Stefanovich, oltre ad essere Segretario e Direttore Artistico dell’Orchestra Olimpia di Pesaro. Il programma unisce tre figure storiche del Novecento: il polacco Penderecki, con una pagina dedicata al mitico violoncellista Rostropovic, il greco-francese Xenakis (su Dikhtas egli stesso scrive: “quest’opera è come un personaggio con due nature, essa è ‘duale’ dikhtas, poiché le nature si contraddicono, per quanto a volte si fondano in ritmo e armonia”, e uno dei maggiori italiani contemporanei, Salvatore Sciarrino. A questi classici del Novecento si uniscono le ricerche più aggiornate di Scodanibbio, Dillon e Rihm.