Aleksandr Skrjabin
Improvvisi op. 14
Allegretto in si maggiore
Andante cantabile in fa diesis minore
Franz Liszt
Abschied, canzone popolare russa in la minore, S251/R104
Sergej Prokof’ev
Dumka in la minore
Nikolaj Medtner
Sonata Reminiscenza in la minore op. 38 n. 1
Aleksandr Skrjabin
Studio in do diesis minore
Franz Liszt
Complainte (Dumka) in do diesis minore, from Glanes de Woronince S. 249
Pëtr Il’ič Čajkovskij
Notturno in do diesis minore op. 19 n. 4
Aleksandr Skrjabin
Sonata-Fantasia in sol diesis minore n. 2 op. 19
Andante
Presto
Il mondo russo è protagonista assoluto del prestigioso programma presentato da Roberto Plano in apertura di stagione. Lo è anche per Franz Liszt: negli angoli più riposti del suo immenso catalogo pianistico stanno infatti anche una canzone popolare russa e una danza slava, la dumka, tratta da una raccolta di tre brani il cui titolo suona più o meno “spigolature da Voronovycia”, la località ucraina dove aveva residenza la principessa Carolyne zu Sayn-Wittgenstein, la sua seconda grande “musa”. Accanto a Liszt, accanto a Medtner e a Čajkovskij, il protagonista del programma è però Aleksandr Skrjabin, fra i geni più rivoluzionari dell’arte musicale, a sua volta depositario della grande tradizione pianistica ottocentesca, e destinato a influenzare le posizioni avanguardistiche persino della seconda Scuola di Vienna.
Definito dal Chronicle il “Pavarotti del pianoforte” per il suo liricismo, definito l’erede di Rubinstein e Horowitz dal commentatore radiofonico di Chicago P. Harvey e additato come uno tra i più grandi interpreti di Skriabin dal critico americano John Bell Young, Roberto Plano ha intrapreso una carriera internazionale che lo ha portato a esibirsi in alcune delle più importanti sale da concerto italiane, europee e americane, a suonare come solista con prestigiose orchestre in Italia e all’estero e con celebri direttori d’orchestra, e a collaborare con celebri quartetti d’archi e solisti d’eccezione. Acclamato dalla critica internazionale, si è sempre dedicato con sincera passione all’insegnamento. Attualmente è titolare di una Cattedra di Pianoforte presso una delle istituzioni musicali più prestigiose al mondo, l’Indiana University Jacobs School of Music.
Roberto Plano tiene da alcuni anni un Light Course di perfezionamento di pianoforte presso l’Accademia di Musica di Pinerolo, masterclass al campus Musica d’Estate di Bardonecchia ed è uno dei docenti del corso di pianoforte della nuova Scuola di specializzazione post-laurea in beni musicali strumentali.