Giovanni Bottesini
Gran duo concertante
Allegro maestoso
Nino Rota
Concerto per archi
Preludio. Allegro ben moderato
Scherzo. Allegretto comodo
Aria. Andante quasi adagio
Finale. Allegrissimo
Antonìn Dvořák
Serenata per archi op. 22
Moderato
Menuetto: Allegro con moto – Trio
Scherzo: Vivace
Larghetto
Finale: Allegro vivace
Dopo il grande successo di pubblico delle scorse edizioni, la Stagione chiude riportando sul palco del Teatro Sociale l’Orchestra da Camera Accademia, un progetto artistico-didattico simbolo dell’impegno profuso dall’Accademia di Musica per i giovani musicisti che si affacciano alla professione, nel corso della sua trentennale attività. Alessandro Milani, primo violino dell’Orchestra Sinfonica nazionale della RAI, è stato da subito la guida dell’ensemble formato dai migliori studenti del perfezionamento e oggi rivestirà anche il ruolo di solista in duo con Alessandra Avico, primo contrabbasso dell’Orchestra del Teatro Regio di Torino. Saranno protagonisti del Gran Duo, una brillante composizione di Giovanni Bottesini, uno dei più importanti contrabbassisti di tutti i tempi che, con le sue doti di virtuoso, contribuì allo sviluppo tecnico ed espressivo del suo strumento. Il repertorio per orchestra d’archi è ricco di composizioni di assoluta bellezza, il Concerto per archi di Nino Rota ne è un esempio. Una breve suite in stile neoclassico, articolata in quattro movimenti scritti con grande sapienza musicale, ci fa conoscere Rota come compositore classico e non solo quale autore di meravigliose musiche per grandi film. Si chiude con la Serenata per archi del 1875 di Antonín Dvořák, un capolavoro nel suo genere. Ascoltate l’incipit del Moderato: il tema sembra nascere dal nulla e raggiungere in tempo record un climax melodico miracoloso. (Claudio Voghera)