Eugène Ysaÿe
Sonata n. 2 op. 27
Obsession
Malinconia
Danse des Ombres: Sarabande
Les furies
Johann Sebastian Bach
Partita n. 2 in re minore BWV 1004
Allemande
Courante
Sarabande
Gigue
Chaconne
Nicolò Paganini
dai 24 Capricci op. 1
n. 1, 4 , 5, 7, 9, 13, 14, 17, 20, 23, 24
La ricerca dei limiti di uno strumento ha sempre affascinato gli interpreti-compositori. Tra i pianisti troviamo Liszt, Chopin, Rachmaninoff e, tra i violinisti, Paganini e Ysaÿe sono sicuramente i più emblematici. Nel recital per violino solo del violinista cinese di formazione europea Ning Feng, Premio Paganini nel 2006, figurano, anzi, risuonano, le vette della letteratura per violino solo. Nicolò Paganini e le sue eccezionali doti violinistiche, hanno influenzato la ricerca tecnica di generazioni di compositori tra ‘800 e ‘900 da Liszt fino a Rachmaninoff. I suoi Capricci op.1 sono insuperati in quanto a fantasia musicale unita a invenzione tecnica e insieme alle sei sonate per violino solo di Eugène Ysaÿe rappresentano la summa delle possibilità virtuosistiche del violino.
Nell’interpretazione di Ning Feng ascolterete però anche il grande valore musicale di ogni capriccio, dall’invenzione melodica di sapore italiano fino alla ricchezza timbrica evidenziata dalle diavolerie paganiniane. Ysaÿe compose sei Sonate per violino solo dedicando ognuna a un grande violinista del suo tempo e ispirandosi al monumentale ciclo violinistico delle Sei Sonate e Partite di Johann Sebastian Bach dal quale, a compimento dell’avvincente percorso musicale ideato per l’occasione, ascoltiamo la Seconda Partita che comprende la celeberrima Ciaccona.