Wolfgang Amadeus MOZART (1756-1791)
Sonata in mi bemolle maggiore K. 302
Allegro
Rondeau. Andante grazioso
Maurice RAVEL (1875-1937)
Sonata postuma in la minore
Johannes BRAHMS (1833-1897)
Sonata n. 1 in sol maggiore op. 78
Vivace, ma non troppo
Adagio
Allegro molto moderato
INGRESSO LIBERO
La Sonata per violino e pianoforte k 302 di Mozart e la Sonata n 1 di Brahms rappresentano 2 esempi della maturità compositiva dei due compositori. La prima, scritta da Mozart a Mannheim nel 1778 durante il tour che lo ha portato anche a Monaco e Parigi, è piena di energia e nobiltà mentre la seconda, di Brahms, chiamata anche la Regensonate, di profonda malinconia. La Sonata postuma di Ravel, che assumerà il ruolo di intermezzo, scritta in un solo movimento, è un lavoro giovanile che, sebbene ubbidisca alla forma classica (esposizione, sviluppo e riepilogo), lascia già presagire la rivoluzione timbrica messa in atto più tardi nella vita dal compositore.
Tra i nove concerti della nuova edizione de I venerdì del Corelli, tre appuntamenti sono con gli allievi dell’Accademia di Musica, tutti a ingresso gratuito. L’appuntamento con la prima parte de I Classici StartUp che vede allievi e maestri suonare insieme è venerdì 22 febbraio alle 21:00, nella Sala I. Tajo (via San Giuseppe, Pinerolo). Protagonisti sono Gianmarco Moneti, pianoforte e il docente Adrian Pinzaru, violino. Eseguono brani di Mozart, Ravel e Brahms.