Fondazione Accademia di Musica di Pinerolo e Torino

Beatrice Cori, classe 1997, nel 2010 viene ammessa a frequentare il Conservatorio A. Casella dell’Aquila nella classe del M° Antonella Ceravolo.
Nel 2013, per proseguire gli studi con il M° Ceravolo, si trasferisce al Conservatorio Santa Cecilia di Roma dove si diploma in pianoforte con il massimo dei voti.
Successivamente consegue il diploma di II livello in Musica da Camera con lode e menzione d’onore nella classe del M° De Matteis ed è attualmente iscritta al biennio di Pianoforte con il M° Ceravolo.
Ha partecipato a masterclass pianistiche con Fausto Di Cesare, Ignasi Jordà, Tim Ovens, Roberto Cappello, Roberto Plano, Pierluigi Camicia e Benedetto Lupo.
Ha ottenuto importanti risultati in numerosi concorsi pianistici nazionali ed internazionali, tra cui il 3° premio al VI Concorso Pianistico Internazionale di Spoleto, il 2° premio al XVI Concorso Internazionale Città di Pesaro, il 1° premio al IV Paris International Music Competition e il 1° premio al 2019 Italy International Music Competition.
Ha debuttato, nella Sala Accademica, con l’orchestra giovanile del conservatorio eseguendo il concerto n.7 di G. Paisiello nell’ambito del festival a lui dedicato in occasione del bicentenario della morte.
Nel 2017 ha rappresentato il Conservatorio Santa Cecilia suonando in Danimarca in occasione della designazione di Aarhus quale capitale europea della cultura.
Ha partecipato ad uno scambio culturale tra il Conservatorio di Roma e il Conservatorio islandese suonando da solista e in formazioni da camera a Roma e a Reykjavik.
Ha suonato il concerto di Mozart K466 sotto la direzione di Zvonimir Hacko con l’orchestra giovanile del conservatorio.
Si è esibita in concerto da solista e in formazioni cameristiche in Italia presso l’Auditorium di San Francesco a Norcia, la Sala Fellini a Chianciano, l’Accademia Filarmonica Romana, l’Auditorium Ars Medica, il Teatro Off/Off, Palazzo Rospigliosi, l’Auditorium della Fondazione Cristo Re, il Museo degli strumenti musicali, l’Accademia d’Ungheria a Roma, in occasione del festival Classica sul Tevere 2018 e del festival Classica al Tramonto 2020 della IUC.