Concerto nel bicentenario dalla morte di Giovan Battista Viotti
Antonio Vivaldi
Concerto per la Solennità della S. Lingua di S. Antonio in Padua RV 212
(con cadenze originali)
Allegro
Grave
Allegro
Giuseppe Tartini
Sonata per violino in sol minore Trillo del Diavolo
(Rev. R. Zandonai)
Larghetto affettuoso – Allegro moderato – Andante – Allegro Assai – Andante – Allegro assai – Andante
Allegro assai – Allegro
Giovan Battista Viotti
Rondò dal Concerto per violino e orchestra n. 25 in la minore, WI:25
Meditazione in preghiera
Tema e Variazioni 1781 La Marseillaise
(versione per soli archi originale)
Nicolò Paganini
Tema e variazioni La grand duchessa di Parma
Adagio cantabile – Maestoso recitato – Tema e variazioni
Nel 2024 cade il bicentenario dalla morte del compositore e violinista piemontese Giovan Battista Viotti che grazie alla sua arte portò la scuola violinistica italiana nelle principali corti europee. Per celebrarlo abbiamo voluto collaborare con la Camerata Ducale. Nata nel 1992 come prima formazione dedicata a valorizzare l’opera di Viotti, dal 1998 è l’orchestra stabile del Viotti Festival che, sotto l’appassionata direzione di Guido Rimonda e del suo Stradivari Le noir del 1721, si è affermata come una delle più interessanti realtà musicali italiane. Il programma di grande interesse e fascino è basato sulla musica italiana tra Sette e Ottocento; è una panoramica sulle vette (e sulle lagune) del violinismo da Antonio Vivaldi a Nicolò Paganini, includendo alcuni importanti e rare composizioni del Maestro di Fontanetto Po. Preziosa è la presenza nel programma della famosa sonata di Giuseppe Tartini Il trillo del Diavolo, un’opera di grande virtuosismo e caposaldo del repertorio di grandi violinisti, un’opera avvolta da un’aura misteriosa e così celeberrima da essere inserita nel famoso fumetto cult Dylan Dog: il protagonista infatti era solito tentare di eseguire la sonata di Tartini. Unica variante? Preferiva il clarinetto. (Claudio Voghera)