Fondazione Accademia di Musica di Pinerolo e Torino

Wolfgang Amadeus Mozart

Sinfonia K81 in re maggiore

  Allegro

  Andante

  Allegro molto

Antonio Salieri

Concerto in sib maggiore per pianoforte e orchestra

  Allegro moderato

  Adagio

  Tempo di minuetto

Wolfgang Amadeus Mozart

Concerto per pianoforte e orchestra K271 in mib maggiore

Jeunehomme

  Allegro

  Andante

  Rondò

Immaginiamo Antonio Salieri intento a leggere il repertorio proposto per oggi dalla più importante orchestra da camera italiana diretta da Carlo Fabiano: sarebbe stato al settimo cielo nel vedere il proprio concerto, dopo più di due secoli, inserito tra due opere giovanili di Wolfgang Amadeus Mozart. Quel genio che, Salieri, come ci raccontano le immagini del bellissimo film di Milos Forman Amadeus (ispirato soprattutto al breve dramma di Puškin), tanto ammirava e altrettanto intensamente invidiava. La prima delle due opere mozartiane in programma è una sinfonia giovanile scritta all’età di 14 anni durante un soggiorno a Roma che fu inizialmente attribuita al padre Leopold, ma che all’ascolto rivela quella freschezza e originalità d’ispirazione peculiari del figlio. Freschezza cui si aggiunge un’alta maestria nel concerto K271, un’opera dove rimarrete quasi storditi dalla quantità e dalla qualità dell’invenzione melodica, abbondanza che nelle opere della maturità verrà preferita da una maggior elaborazione del materiale tematico.

Una curiosità: Benedetto Lupo, uno dei più importanti pianisti del panorama internazionale, studiò con quell’indimenticabile artista che fu Aldo Ciccolini che per primo scoprì e incise i concerti di Salieri.

Suggestioni intorno al concerto

• Amadeus, film di Miloš Forman (1984)
• Mozart e Salieri e il convitato di pietra, Aleksandr S. Puškin (1830)
• W.A. Mozart, Concerto K595 in sib maggiore (1791)