ore 20.00 | Inseguire le note a cura di Claudio Voghera
ore 20.30 | concerto
Ludwig van Beethoven
Trio op. 1 n. 2
Adagio – Allegro vivace
Largo con espressione
Scherzo: Allegro
Finale: Presto
Ada Gentile
Serene Ombre (2011)
Maurice Ravel
Trio in la
Modéreé
Pantoum. Assez vif
Passacaille. Très large
Final. Tres animé
L’Atos Trio nasce nel 2003 a Berlino e dopo numerose affermazioni in concorsi internazionali è riconosciuto come uno dei principali trii con pianoforte del mondo musicale. Ludwig van Beethoven scelse tre trii con pianoforte per inaugurare il suo catalogo con l’op.1, opere che devono ancora molto a Haydn e a Mozart, due giganti cui fa riferimento uno dei benefattori di Beethoven, il conte Waldstein, nel saluto che gli rivolse in occasione della sua partenza da Bonn per Vienna: “Possa Lei ricevere lo spirito di Mozart dalle mani di Haydn“. Mai previsione fu più azzeccata! Grande distanza tra il classicismo beethoveniano e Serene Ombre della compositrice Ada Gentile, allieva di Goffredo Petrassi. Un’opera misteriosa, quasi ipnotica percorsa da un ostinato nel basso del pianoforte (le ombre) e rotto da una scrittura a tratti lirica del violoncello, mentre il violino crea un opposto acutissimo alle insistenti note gravi del pianoforte. Ombre tragiche invece per il Trio in la di Maurice Ravel, scritto nel 1914 nel paese natale di Saint-Jean-de-Luz in un clima sereno e ispirato dal folklore basco, ma alle porte dello scoppio della Grande Guerra; l’opera è ricca di ritmi cullanti con metriche intricate, temi di raro fascino melodico e una complessità di scrittura strumentale che lo rendono uno dei capolavori cameristici di tutta la storia della musica. (Claudio Voghera)