Partenope eterna
Interpreters
Naomi Rivieccio - soprano
Stefano Demicheli - clavicembalo e direzione
Talenti Vulcanici Pietà de’ Turchini
- Marcello Scandelli - violoncello
- Federico Bagnasco - conrabbasso
- Juan José Francione - liuto e chitarra
Schedule

| 19.30 | Incontro con gli artisti condotto da Claudio Voghera

| 20.30 | Concerto

Francesco Mancini

“Là dove il bel Sebeto”

Domenico Scarlatti

Sonata K 322 in la maggiore

  Allegro (Arrangiamento per liuto di Juan Josè Francione)

Alessandro Scarlatti

Là nel bel sen della regal sirena

Francesco Paolo Supriani

Toccata decima per violoncello solo

Alessandro Scarlatti

“Là dove a Mergellina”

Domenico Scarlatti

Sonata K 208 in la maggiore per clavicembalo

  Adagio e cantabile

Fabio Vacchi (Bologna 1949)

Partenope l’eterna per soprano e clavicembalo

Brano composto su commissione della Fondazione Pietà de’ Turchini di Napoli  su testo originale di Giuseppe Montesano

 

Il progetto sul quale nasce la Fondazione Pietà de’ Turchini è quello di valorizzare il patrimonio musicale e teatrale meridionale dei secoli XVI-XVIII, progetto che le è valso numerosi riconoscimenti, primo fra tutti l’ambitissimo Premio Abbiati. Tra Sei e Settecento il repertorio cantatistico assume un ruolo preminente in un circuito privato, affollato di dilettanti virtuosi e artisti mercenari chiamati ad allietare conversazioni e trattenimenti di un pubblico assai esigente.

Alessandro Scarlatti nella cantata Là nel bel sen della regal sirena costruisce un’architettura assai ardita creando un arco drammatico scorrevole e unitario. Il compositore palermitano, nel brano Là dove a Mergellina, adotta il tema napoletano: le figure di pastori e sirene che affollano le acque marine e fluviali della città musicale si rincorrono in un abuso di immagini e occorrenze poetiche retoriche. Le sonate di Domenico Scarlatti destinate allo svago di Maria Barbara di Braganza, qui anche nella versione per liuto, sono un bell’esempio di esercizio ozioso consumato tra le pareti dei propri appartamenti privati. Con un salto temporale, fulmineo, di quasi tre secoli Partenope l’eterna viene poi riletta da una composizione di Fabio Vacchi, un brano appositamente commissionato dalla Pietà de’ Turchini.

Location:
Accademia di Musica
Date:
Programma di sala
Stagione 2023/24
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