Francesco Zago (Milano, 1972) è pianista, chitarrista classico ed elettrico, compositore, arrangiatore e produttore. Attualmente frequenta il biennio di pianoforte presso il Conservatorio G. Verdi di Como sotto la guida del M° Daniela Manusardi.
Dopo essersi laureato in filosofia della scienza nel 1998 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, si è diplomato in chitarra classica nel 1999 sotto la guida di Agostina Mari presso la Civica Scuola di Musica di Milano. Successivamente si è specializzato nel repertorio moderno e contemporaneo, in particolare elettrico. Con il M° Renato Rivolta ha studiato musica da camera moderna e contemporanea (1999-2002) e direzione d’orchestra (2008-2010).
Dal 2010 insegna chitarra elettrica, improvvisazione e musica da camera crossover presso la Civica Scuola di Musica “C. Abbado” di Milano. Presso la stessa scuola, tiene corsi di chitarra nell’ambito del triennio AFAM. Nel 2017 ha tenuto una masterclass di improvvisazione presso il Conservatorio “G. Verdi” di Como in collaborazione con il M° Pierfrancesco Forlenza.
Fin dai primi anni Novanta ha fatto parte di diversi gruppi rock, con i quali ha suonato in tutta Europa. Fra il 1997 e il 2021 ha pubblicato oltre venti cd, in veste di compositore, chitarrista o produttore. Dal 1993 al 2000 ha fatto parte dei Night Watch, con cui ha pubblicato il cd Twilight (1997). Nel 2005 ha dato vita all’ensemble Yugen, che finora ha pubblicato cinque cd (Labirinto d’acqua, Yugen plays Leddi, Iridule, Mirrors, Death by Water). Nel 2006 ha fondato il duo di improvvisazione Zauss con il sassofonista svizzero Markus Stauss, pubblicando cinque cd per l’etichetta svizzera Fazzul. Nel 2012 è entrato a far parte degli Stormy Six, formazione storica del movimento Rock in Opposition, con cui ha pubblicato, insieme a Moni Ovadia, il cd/dvd Benvenuti nel ghetto (2013). È inoltre stato chitarrista, compositore e paroliere dei Not a Good Sign, con cui ha realizzato due cd per l’etichetta AltrOck/Fading. Altri progetti sono Kurai (2009) e Empty Days (2013), quest’ultimo con la cantante americana Elaine Di Falco. Dal 2013 fa parte dei Red Rex, che ripropongono la musica dei primi King Crimson e con cui ha suonato in varie città italiane, fra cui Milano e Roma. Nel 2014 ha collaborato come arrangiatore delle sezioni orchestrali e direttore d’orchestra per il gruppo italiano Gran Turismo Veloce. Nel 2015 ha dato vita ai Barrakha Epos, insieme a Umberto Fiori e Pino Martini, con lo spettacolo “A rapporto”, presentato nel settembre del 2016 a Seneghe nell’ambito del Cabudanne de sos Poetas. www.francescozago.com zagofrancesco72@gmail.com
Fra il 2019 e il 2023 ha collaborato a tre cd (Mysoginia, Kamasutra, 30th) del gruppo torinese Syndone per le parti orchestrali dirigendo la Budapest Scoring Orchestra. Nel 2005 ha fondato, insieme a Marcello Marinone, l’etichetta discografica AltrOck Productions, dedicata alle musiche alternative e che oggi conta oltre sessanta cd in catalogo.
Per quanto riguarda l’ambito colto, ha lavorato con numerose formazioni ed ensemble cameristici, con cui ha svolto un’intensa attività concertistica come chitarrista classico ed elettrico. In particolare, dal 2008 collabora con l’ensemble elettrico RepertorioZero, con cui ha suonato per MITO (2008), alla Tonhalle di Zurigo (2009), al Conservatorio di Lugano (2009), al Piccolo Teatro Studio (Milano Musica, 2014), Klangspuren Schwaz (2015), GAIDA (Vilnius, 2015), Archipel (Ginevra, 2016). Con lo stesso gruppo ha inciso il cd Dulle Griet (Æon, 2013) con musiche di Giovanni Verrando. Con Renato Rivolta ha fondato l’ensemble elettro-acustico Off Topic, con cui nel 2014 ha prodotto lo spettacolo Crossfade – Oltre le avanguardie per il Centro Culturale San Fedele (Milano). Per lo stesso Centro ha suonato come solista in occasione del festival Inner Spaces (marzo 2015), con musiche di Steve Reich e Henry Purcell, e per la rassegna Doppio Ritratto – Bach Scarlatti (ottobre 2015) con il concerto Chaconne Perspective accanto al cembalista francese Jean Rondeau. Nell’edizione del 2016 ha presentano una rilettura del Cantus in memoriam Benjamin Britten di Arvo Pärt. Nel marzo del 2023 ha eseguito il suo arrangiamento per chitarra elettrica della Via Crucis di Franz Liszt insieme all’ensemble Il Canto di Orfeo diretto da Gianluca Capuano. In ESP – Electric Solo Performance Zago veste invece il ruolo di solista, alternando composizioni del repertorio colto contemporaneo, improvvisazione, arrangiamenti e sue composizioni originali. Nel 2014 ha prodotto, insieme alla cantante Rachel O’Brien, lo spettacolo Purcell & Dowland al Teatro Binario 7 di Monza. Collabora con l’Associazione Musicale Ricercare di Cislago (Varese) per cui ha prodotto il concerto Kitchen Music, con musiche di Nyman, Satie, Bach, Dowland, Cage e dello stesso Zago (ottobre 2015). Nel 2015, con la chitarrista e liutista Elisa La Marca, ha presentato in concerto a Bergamo il duo Not So Loud, che rielabora il repertorio rinascimentale e barocco (Francesco da Milano, Bach, Dowland, Corelli, Falconieri). Dal 2016 collabora con il chitarrista Andrea Bolzoni, con cui ha pubblicato BolZago – Music from the Lounge (2023). Nel 2016, con la pianista Elena Talarico, ha fondato il duo KUBIN, che propone brani del Novecento «colto» (Bartók, Pärt, Tüür, Ligeti, Ginastera, fra gli altri) accanto a trascrizioni del rock più evoluto. Nel 2019, con l’etichetta Da Vinci Publishing il duo ha pubblicato il cd The Other Side, con diverse prime esecuzioni assolute. Il duo propone anche un programma novecentesco per pianoforte a 4 mani. Nel 2017 ha prodotto I Dream Awake, che raccoglie brani di musica da camera del compositore americano Bill Whitley. Il cd è stao pubblicato dall’etichetta statunitense Ravello nel 2017. Dello stesso compositore ha prodotto il brano Absent Light, inserito nella compilation Mind & Machine (Ravello, 2018) e il cd Elephant Speaks (Ravello, 2019). Nel 2019, insieme all’artista e regista Davide Pizzigoni, ha fondato l’ensemble Ars Electrica, che propone musiche rinascimentali e moderne in chiave elettro-acustica. L’ensemble ha esordito nel giugno del 2019 presso Milano Santa Giulia, a cura di Risanamento Spa.
Ha all’attivo prime esecuzioni assolute di Giovanni Verrando, Riccardo Nova, Nadir Vassena, Andrea Agostini, Carlo Ciceri, Michele Sanna, Alessio Sabella, Erin Gee, Mathias Steinhauer, Daniela Terranova, Sam Hayden, Luca Valli, Jean-François Laporte, Gian Luca Ulivelli, Stefano Barontini.
Come compositore e arrangiatore, cura la realizzazione di musiche per video e installazioni. Ha lavorato con Studio Azzurro (Dentro l’Ultima Cena – Il XIII testimone; Galileo – Studi per l’inferno) e collabora stabilmente con la videomaker Mara Colombo. Negli ultimi anni si è occupato delle musiche per i video di Carla Della Beffa (Business as Usual, The 4-Minute Proust). Nel 2015, con Carla Della Beffa e Tommaso Fiori, ha prodotto la video-installazione Blister, con cui ha partecipato a diversi concorsi internazionali. Nel 2016 ha collaborato alla realizzazione di Dress Code e Timeline. Un suo brano, Cloudscape, è stato inserito nella colonna sonora del documentario The Gospel According to Ralphael (2016), di Torben Bernhard (OHO Media). Il suo arrangiamento per chitarre elettriche di Flow my Tears di John Dowland è stato utilizzato nel film La tela (2016) di Salvatore Garau. Dal 2018 collabora con lo scrittore Marco Albino Ferrari in una serie di spettacoli sulla montagna. Nel 2021 ha prodotto La neve delle rondini, in collaborazione con il Parco Nazionale della Val Grande.
Francesco Zago
Biografia
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