Torino, 12 dicembre 2019
La Scuola di Specializzazione post laurea in Beni Musicali Strumentali per pianoforte, pianoforte contemporaneo, viola, violino, violoncello e chitarra – una realtà innovativa e unica nel territorio italiano, riconosciuta dal Ministero (Miur) – ha trovato casa in questi giorni a Palazzo Cisterna, la sede aulica della Città metropolitana di Torino, in via Maria Vittoria nel cuore di Torino.
“Abbiamo messo a bando la disponibilità di uno spazio aulico in un palazzo che ha grandi potenzialità – spiega il vicesindaco metropolitano Marco Marocco – e la risposta del territorio non si è fatta attendere”. Nelle stupende sale affrescate del piano terra – Sala reale e Sala delle arti – risuoneranno così le note di giovani musicisti in arrivo da Italia, Francia, Polonia, Svizzera e Giappone: hanno dovuto superare prove di ammissione con una preselezione video e un’audizione che ha decretato anche premi di studio. Sono tutti in possesso di diploma accademico di secondo livello rilasciato da istituti superiori di studi musicali e dalle istituzioni autorizzate a rilasciare titoli di alta formazione artistica, musicale e coreutica o dei titoli stranieri riconosciuti equipollenti.
“Questa scuola di specializzazione che Città metropolitana ospita con orgoglio – aggiunge Marocco – non è solo un vanto italiano, ma si imporrà sulla scena internazionale per la didattica musicale di eccellenza”. Le lezioni si terranno tra l’Accademia di Musica di Pinerolo, Palazzo Cisterna di Torino e, per il primo biennio, anche presso la Tenuta Banna a Poirino, in partenariato con la Fondazione Spinola-Banna per l’Arte .